...sarà vero: io faccio di tutto per farmi odiare, confondere, allontanare, fuggire... e la maggiorparte delle volte neanche mi ci impegno più di tanto... oramai è un giochetto abbastanza facile!
E poi mi domando "è questa tutta la voglia che hanno?"
Oramai mi fanno quasi tenerezza :) è come quando gioco con i vari bimbi... conosco quali giochi possono interessar loro ed è facile prevedere le loro reazioni.
E quante volte mi sbaglio? Mai!!!
Vi giuro non c'è stato un uomo che mi abbia sorpreso nelle reazioni.
L'unico che riesce ancora a sorprendermi è L... ma quello è solo affetto, rispetto, educazione, immensa stima reciproca (almeno la mia nei suoi confronti)
Nessuno che mi prende, mi sbatte contro un muro e non mi permette di andare via (figurativamente parlando ovviamente)
Io scappo ma non fisicamente... mentalmente... (non so come spiegarlo); un pò come pollicino che lascia le molliche di pane sperando che qualcuno poi trovi la strada per raggiungerlo... mi volto e le molliche di pane invece di essere state usate per raggiungermi, sono state impiegate per farci un lauto pasto (ovviamente da soli, non con me).
Mah...
Niente domande senza risposta... semplicemente le cose che non si vogliono si lasciano andare... anzi! Non ci si sforza neanche di prenderle.
Meno male che almeno ho imparato a farmene una ragione; se non si ha la volontà all'inizio pensa dopo 10 o 20 anni.
Ma forse non li incontro io... ahahahahahah (ecco ho detto la cavolata dell'1:40 am e me ne vado a dormire)
(momento di egocentrismo puro)
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