Io ho creato mille occasioni... poi se non vengono colte posso rimanerci male i primi due minuti... ma poi si lascia andare...
Non mi va di andare a "smignottare" nel suo locale... potrei farlo senza problemi ma non mi va proprio... L'ho fatto mille volte con altri e cosa ho ottenuto?
Niente alla fine... una reazione immediata ed esclusivamente fisica ma cosa ho nel tempo? Nulla.
E non sto parlando di rimpianti... Ho fatto e rifarei (se mi trovassi in quel tempo della mia vita) assolutemente tutto.
Ma sembro cambiata dentro... non so spiegarlo.
Negli ultimi mesi ho conosciuto e continuo ad entrare in contatto con persone fantastiche che mi danno molto... mi fanno capire che esiste il genere umano maschile non focalizzato esclusivamente sul loro membro sessuale. E questo mi rincuora.
Ed ho una valutazione delle varie sitazioni su un altro piano... un altro livello...
Il lato fisico c'è (senza dubbio) ma è un qualcosa di quasi scontato, non è più una sorpresa.
Non lo so... conoscere mesi fa a. sembra aver dato una svolta a quel che desidero... un approccio diverso... e sono ora perfettamente cosciente "del lasciar andare" che mi ha spiegato a. ...
Lo capisco, lo apprezzo e ne sono quasi felice...
Però ora poi??
Ora c'è tutto il resto...
Io continuo ad essere sola e dio solo sa quanto vorrei un uomo accanto, ma un uomo vero... anche se ne ho il terrore, terrore fottuto. E quindi l'ansia.
Però son contenta... sembra di aver fatto dei passi avanti rispetto a mesi fa...
Io sto tranquilla... Non trattengo nessuno... Certo i 5 minuti della vecchia Ilaria ancora capitano... ma cavolo... prima "quei cinque" minuti duravano mesi... ora davvero son limitati a 5 minuti...
Ho ancora tanto da fare...
Ma son veramente contenta di quel che sto ottenendo.
Non so naenche come, visto che sono una frana senza l'aiuto di Andrea...
Lui dice che se lavoro le cose arrivano... arrivano pure ma mi strisciano... ahahaha io voglio un tamponamento frontale a mille kmh!! ahahaaahhaha oddio no no, non ne ho le forze di reggere un impatto del genere... ne uscirei totalmente "rotta" meglio che continuino a passarmi accanto...
Almeno se li godono le altre... tie' pure solidale e generosa con le donne son diventata!!! ;)
Si, sono una santa... si si!!
Vado a farmi suora prima possibile. Se mi licenziano mi conviene... spesata dal Papa!!! Yeahhhh
giovedì 31 marzo 2016
domenica 27 marzo 2016
mercoledì 23 marzo 2016
lunedì 21 marzo 2016
Andrà tutto bene...
http://www.repubblica.it/economia/2016/03/21/news/almaviva_in_crisi_nei_call_center_scattano_3mila_licenziamenti-136006762/
...e poi ci sono giornate come questa.
Dove è l'unico momento in cui rimpiangi di non avere un compagno accanto, non c'è quell'abbraccio che ti faccia sentire al sicuro e quella voce che ti sussurri "Andrà tutto bene"...
Anche se sai che non è vero, almeno quei due minuti ti abbandoni a qualcosa che non siano le tue forze.
Non importa se su 1750 (a Roma) sarai o meno tra i miracolati... Sai per certo che se non sarai tu sarà il tuo compagno che si è seduto accanto a te in questi ultimi 14 anni...
Sorrisi, amici veri e non, volti, ricordi...
Quattordici anni... una vita...
Un mezzo lavoro che non ti permette di essere indipendente ma ti ha sempre dato la leggerezza di non essere un peso per gli altri e forse hai allegerito tu molte volte i pesi che sono capitati.
Ventunanni... una ragazzina all'università che guadagnava uno sproposito solo per passare quelle 4 o 5 ore seduta su una sedia... con le parole crociate nei momenti di "calo volumi" o con le cuffiette ad ascoltare la sua Radio preferita... "morta" ormai pure quella...
Ventisei anni la fortuna di avere un contratto a tempo indeterminato... cavolo un contratto a tempo indeterminato così giovane... sembravamo dei miracolati...
La cosa strana è che ho un misto tra rassegnazione, accettazione e malinconia...
Ancora abbiamo 75 giorni di tempo prima di sapere I NOMI... ma di sicuro so' una cosa... Non voglio un altro stupido accordo sindacale che ci tolga ancor più stipendio di ora e ci prolunghi l'agonia di 6 mesi o un anno... che senso ha?
Nel tempo ho imparato a gestire l'ansia in tutto quel che mi riguarda (al di fuori dei rapporti uomo-donna) e già mi sembra un passo enorme.
Anni fa entravo in crisi anche solo per una ruota bucata che mi faceva arrivar tardi agli appuntamenti...
Signorina perfezione, miss tutto sotto controllo ha cominciato a lasciar andare... persone... cose,.. eventi...
Ci sono io oggi, ci sarò io domani e dovrò contare sempre su me stessa, impossibile affidarsi a chi finge un "ci sarò sempre" ti svegli una mattina ed era solo un sogno...
Tutto ciò che accade è un evoluzione... quel che vedo io ora di negativo magari avrà dei risvolti positivi...
Non ho neanche la forza di pensarci ora...
Cullarmi in un sonno (spero) profondo... quello che non ho più da mesi.
Son forte... e in queste prossime settimane entreremo là dentro... tutti... con un unico pensiero... "sarò io o sarai tu?" ed è questo quel che fa più male.
L'idea della tagliola.
Non posso gioire se io manterrò il mio posto di lavoro, mi sentirò comunque uno schifo.
Ci crediate o no.
Non lotterò... non farò scioperi... Per cosa ormai? Politica, azienda, sindacati?
La politica farà campagna elettorale sulle nostre teste, lo staff aziendale è tranquillo, l'azienda ridimensionerà i costi (almeno chi rimane lavorerà sereno), i sindacati nazionali hanno già stretto le mani...
Mi dispiace solo per chi ancora ci crede... rsu..., i colleghi siciliani... (sono tanti, un fiume umano in una città come Palermo...)
...
..."Andrà tutto bene ila"
...e poi ci sono giornate come questa.
Dove è l'unico momento in cui rimpiangi di non avere un compagno accanto, non c'è quell'abbraccio che ti faccia sentire al sicuro e quella voce che ti sussurri "Andrà tutto bene"...
Anche se sai che non è vero, almeno quei due minuti ti abbandoni a qualcosa che non siano le tue forze.
Non importa se su 1750 (a Roma) sarai o meno tra i miracolati... Sai per certo che se non sarai tu sarà il tuo compagno che si è seduto accanto a te in questi ultimi 14 anni...
Sorrisi, amici veri e non, volti, ricordi...
Quattordici anni... una vita...
Un mezzo lavoro che non ti permette di essere indipendente ma ti ha sempre dato la leggerezza di non essere un peso per gli altri e forse hai allegerito tu molte volte i pesi che sono capitati.
Ventunanni... una ragazzina all'università che guadagnava uno sproposito solo per passare quelle 4 o 5 ore seduta su una sedia... con le parole crociate nei momenti di "calo volumi" o con le cuffiette ad ascoltare la sua Radio preferita... "morta" ormai pure quella...
Ventisei anni la fortuna di avere un contratto a tempo indeterminato... cavolo un contratto a tempo indeterminato così giovane... sembravamo dei miracolati...
La cosa strana è che ho un misto tra rassegnazione, accettazione e malinconia...
Ancora abbiamo 75 giorni di tempo prima di sapere I NOMI... ma di sicuro so' una cosa... Non voglio un altro stupido accordo sindacale che ci tolga ancor più stipendio di ora e ci prolunghi l'agonia di 6 mesi o un anno... che senso ha?
Nel tempo ho imparato a gestire l'ansia in tutto quel che mi riguarda (al di fuori dei rapporti uomo-donna) e già mi sembra un passo enorme.
Anni fa entravo in crisi anche solo per una ruota bucata che mi faceva arrivar tardi agli appuntamenti...
Signorina perfezione, miss tutto sotto controllo ha cominciato a lasciar andare... persone... cose,.. eventi...
Ci sono io oggi, ci sarò io domani e dovrò contare sempre su me stessa, impossibile affidarsi a chi finge un "ci sarò sempre" ti svegli una mattina ed era solo un sogno...
Tutto ciò che accade è un evoluzione... quel che vedo io ora di negativo magari avrà dei risvolti positivi...
Non ho neanche la forza di pensarci ora...
Cullarmi in un sonno (spero) profondo... quello che non ho più da mesi.
Son forte... e in queste prossime settimane entreremo là dentro... tutti... con un unico pensiero... "sarò io o sarai tu?" ed è questo quel che fa più male.
L'idea della tagliola.
Non posso gioire se io manterrò il mio posto di lavoro, mi sentirò comunque uno schifo.
Ci crediate o no.
Non lotterò... non farò scioperi... Per cosa ormai? Politica, azienda, sindacati?
La politica farà campagna elettorale sulle nostre teste, lo staff aziendale è tranquillo, l'azienda ridimensionerà i costi (almeno chi rimane lavorerà sereno), i sindacati nazionali hanno già stretto le mani...
Mi dispiace solo per chi ancora ci crede... rsu..., i colleghi siciliani... (sono tanti, un fiume umano in una città come Palermo...)
...
..."Andrà tutto bene ila"
giovedì 17 marzo 2016
Non so cosa scatti dopo qualche settimana...
Le inversioni di marcia me le aspetto talmente tanto che non mi deludono neanche più.
L'ho detto: conosco talmente bene i meccanismi dell'inizio e ormai anche della fine.
Quel che manca non è più la gentilezza, l'ironia, la passionalità, la bontà o la simpatia di un uomo... Me li scelgo molto bene. Non mi stupisce trovare uomini così. Ci sono.
E anche i silenzi delle giornate di oggi non mi stupiscono più.
Ecco... L'unica cosa che mi manca è un uomo che sappia stupirmi.
Questi non si trovano.
O meglio... Ci sono... Li sto tenendo lontanissimo (fisicamente e non) da me...
Le inversioni di marcia me le aspetto talmente tanto che non mi deludono neanche più.
L'ho detto: conosco talmente bene i meccanismi dell'inizio e ormai anche della fine.
Quel che manca non è più la gentilezza, l'ironia, la passionalità, la bontà o la simpatia di un uomo... Me li scelgo molto bene. Non mi stupisce trovare uomini così. Ci sono.
E anche i silenzi delle giornate di oggi non mi stupiscono più.
Ecco... L'unica cosa che mi manca è un uomo che sappia stupirmi.
Questi non si trovano.
O meglio... Ci sono... Li sto tenendo lontanissimo (fisicamente e non) da me...
Chissa' perchè... O meglio, lo so perchè...
E la cosa assurda è che sanno tutto di me... Tutto... rispetto a chi ho cercato di tener vicino in questi ultimi anni
....
Non una prigione... ma un comodissimo loft
superarredato dove solo io ho le chiavi e non faccio funzionare neanche il citofono.
lunedì 14 marzo 2016
Chissà se tutti questi ormoni si trasformeranno in qualcos'altro...
Sono storie viste e riviste...
Inutile sperare in incontri, incontri che ti prendono sul serio con cuoricini e bacini.
A quindici anni potevo farlo, ora no.
Ora conta solo la "pancia".
La realtà è questa.
Questi sono gli uomini e io mi adeguo.
Mi ci affezionerò? Certo.
Domani non ci sarà?
Pazienza.
Conosco perfettamente l'inizio e la fine.
Non mi chiedete nient'altro.
Lasciatemi in pace.
I consigli, i "non ti merita", i "devi cambiare genere" lasciateli a chi ancora ci crede.
Sono storie viste e riviste...
Inutile sperare in incontri, incontri che ti prendono sul serio con cuoricini e bacini.
A quindici anni potevo farlo, ora no.
Ora conta solo la "pancia".
La realtà è questa.
Questi sono gli uomini e io mi adeguo.
Mi ci affezionerò? Certo.
Domani non ci sarà?
Pazienza.
Conosco perfettamente l'inizio e la fine.
Non mi chiedete nient'altro.
Lasciatemi in pace.
I consigli, i "non ti merita", i "devi cambiare genere" lasciateli a chi ancora ci crede.
venerdì 11 marzo 2016
Son soddisfazioni!!!
Questo è il servizio che offriamo!!! Siamo troppo forti!!!
;)
#almaviva
#almavivacontact
Tutto migliora: il fisico, l'umore, il sorriso, i rapporti, i programmi....
Cavolo però quanto sono testarda, tenace, sempre sulla difensiva...
Adoro sfidarli con un "Tu non sei nessuno" e in quel momento sto odiando il genere maschile, lo vedono, lo vedono dai miei occhi, dal mio sguardo.
Cavolo però quanto sono testarda, tenace, sempre sulla difensiva...
Adoro sfidarli con un "Tu non sei nessuno" e in quel momento sto odiando il genere maschile, lo vedono, lo vedono dai miei occhi, dal mio sguardo.
Posso usare tutta la dolcezza che voglio con il corpo ma la delusione che ho dentro la ributto su chiunque all'inizio. E questa cosa li fa impazzire, neanche capisco perché, se uno mi trattasse così mi sentirei una merda...
Questi no, ne paiono felici.
Poi mi basta un sorriso, una dolcezza che sento vera e mi sciolgo come "una fregnona".
Non so perché mi vedono inizialmente come una "mantide" un corpo da usare e basta...
Poi mi basta un sorriso, una dolcezza che sento vera e mi sciolgo come "una fregnona".
Non so perché mi vedono inizialmente come una "mantide" un corpo da usare e basta...
Ma la soddisfazione di vedere lo smarrimento nei loro occhi quando scorgono anche dopo giorni di appuntamenti la vera io è qualcosa di meraviglioso che ha due reazioni o una sparizione degna del mago Silvan (il che mi fa capire che tipo di uomo ho di fronte) o un vero amico che mi porterò nella vita e questi sono gli Uomini che mi fanno sperare in un domani a due.
Chissà dove cavolo sta però.
lunedì 7 marzo 2016
Il dolore fisico è una goccia che a poco a poco ti scava dentro...
Io ho sempre avuto paura del dolore fisico eppure ho una soglia del dolore altissima quindi quelle poche volte durante l'anno che mi capitavano momenti di dolore fisico per qualcosa mi annientavano a letto, due o tre giorni e poi mi rialzavo più forte ed energica di prima...
E' la prima volta in vita mia che ho un dolore costante... che non va via... ed è la sensazione più brutta al mondo...
Perchè l'evento sporadico è improvviso, forte ma poi passa... Questo no.
E mi sta logorando.
Mesi con una cervicale infiammata è veramente una cosa che non ho mai avuto e non pensavo di avere mai... E' qualcosa che non auguro a nessuno.
Sono veramente al limite ormai... nervosa, sembra di avere un infiammazione nell'anima... lacrime costanti al profilo degli occhi che con un nonnulla cominciano ad uscire...
Solo un giorno sono stata bene: c'era il sole... mi scaldava l'anima e tutti i nervi della schiena e del collo...
Tornerò a star bene... lo spero... altrimenti divento pazza.
Non riesco più a godermi nulla, neanche un uscita con le amiche quasi.
Voglio il sole... il caldo... altro che antinfiammatori o dottori.
Son tre mesi che giro e ancora non mi hanno segnato una fisioterapia. Manica di incompetenti.
Sto odiando il mondo intero. Insofferente a tutto e tutti.
E questa mia insofferenza si riflette su tutto.
Su chiunque incontro.
Io che elargisco consigli ed emetto sentenze "beh ti do un consiglio che ti darebbe un amico... prendine una chiunque e divertiti" "Fregatene, non ti illudere"
E poi la stronza che torna a casa e piange sono io.
Io non sono questa, non sono così stronza.
Forse ne devo parlare con A. forse è questo sforzarmi a trattare tutti una merda, ad allontanarmene appena capisco che c'è un minimo di interesse... Forse è così che lo sfogo... Anche perchè ormai l'ansia non mi viene più da mesi... forse tutta questa tensione si concentra sulla cervicale...
Io spero solo di stare bene il prima possibile...
Veramente è qualcosa di insopportabile.
Io ho sempre avuto paura del dolore fisico eppure ho una soglia del dolore altissima quindi quelle poche volte durante l'anno che mi capitavano momenti di dolore fisico per qualcosa mi annientavano a letto, due o tre giorni e poi mi rialzavo più forte ed energica di prima...
E' la prima volta in vita mia che ho un dolore costante... che non va via... ed è la sensazione più brutta al mondo...
Perchè l'evento sporadico è improvviso, forte ma poi passa... Questo no.
E mi sta logorando.
Mesi con una cervicale infiammata è veramente una cosa che non ho mai avuto e non pensavo di avere mai... E' qualcosa che non auguro a nessuno.
Sono veramente al limite ormai... nervosa, sembra di avere un infiammazione nell'anima... lacrime costanti al profilo degli occhi che con un nonnulla cominciano ad uscire...
Solo un giorno sono stata bene: c'era il sole... mi scaldava l'anima e tutti i nervi della schiena e del collo...
Tornerò a star bene... lo spero... altrimenti divento pazza.
Non riesco più a godermi nulla, neanche un uscita con le amiche quasi.
Voglio il sole... il caldo... altro che antinfiammatori o dottori.
Son tre mesi che giro e ancora non mi hanno segnato una fisioterapia. Manica di incompetenti.
Sto odiando il mondo intero. Insofferente a tutto e tutti.
E questa mia insofferenza si riflette su tutto.
Su chiunque incontro.
Io che elargisco consigli ed emetto sentenze "beh ti do un consiglio che ti darebbe un amico... prendine una chiunque e divertiti" "Fregatene, non ti illudere"
E poi la stronza che torna a casa e piange sono io.
Io non sono questa, non sono così stronza.
Forse ne devo parlare con A. forse è questo sforzarmi a trattare tutti una merda, ad allontanarmene appena capisco che c'è un minimo di interesse... Forse è così che lo sfogo... Anche perchè ormai l'ansia non mi viene più da mesi... forse tutta questa tensione si concentra sulla cervicale...
Io spero solo di stare bene il prima possibile...
Veramente è qualcosa di insopportabile.
domenica 6 marzo 2016
sabato 5 marzo 2016
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