Ti svegli di notte... non per il terremoto... pensi a chi una casa non ce l'ha più... e guardi quel soffitto che non è tuo... non potrà farti male quanto uno di quelle case...
Quelle son le vere tragedie.
Poi pensi a te... ai messaggi degli amici che ti chiedono come stai... Come sto?
Vi interessa veramente?
Sto... già è tanto?
Sto che io son quella che vi serve quando non dormite, sto a divertirci parlando di argomenti che con altri evitate, sto... devo stare bene e dimenticarmi di tutti e neanche lamentarmi oltretutto.
Rilasciare... devo rilasciare tutti e tutto... dicono che fa bene...
Dicono che in giorno arriverà uno per me, uno che si interessa a me e non solo x il corpo, che ci parli a fare per settimane e tanto siamo animali?
A me piace, a loro piace; basta altro non si va oltre.
Rilasciamo... rilasciamo tutti...
Che importa se poi ilaria si affeziona ad un sorriso, ad una testa... tanto una volta che ci si è divertiti come animali bisogna rilasciare... e il più presto possibile. Perché la colpa è tua che ti sei interessata, che hai pensato per in attimo "beh forse non vuole solo scopare" e che ti incazzi se subito dopo senti che tutto quell'interesse sparisce all'improvviso. È son bravissimi a farti sentire una merda perché sei tu che devi prendere tutto alla leggera. Certo... settimane a passare l'intera giornata a ridere e scherzare io lo faccio con chiunque... anche solo con quella merda di telefono... Certo!
Sono io l'unica persona al mondo che quando scrive qualcosa è come se la dicesse in faccia. Stupida io che lo faccio da sempre con tutti... Pure L.... se gli scrivo che è uno dei pochi cui è rimasto dentro... quel che a lui rimane sono ricordi e fantasie da animali... che per carità... lo sono anche io... ma mi sei dentro x altro.
...
Certo ilaria certo dimentica tutti e non scopare più con nessuno se vuoi il principe azzurro. Credi ancora alle favole. O adeguati a 'sti uomini leggeri come fringuelli, adeguati e non provare a lamentarti!!! Sei tu che sei pesante e complicata.
Le donne devono essere leggere ma non darvela subito sennò venite etichettate x troooppo intraprendente e si perde interesse.
Boh... io non capisco più nessuno.
Parlo proprio un linguaggio diverso.
Rilascia.
Ilaria lascia andare via tutti non facevano per te... Certo.
Poi fatemelo capire chi fa x me ehhh
Magari prima che muoio. Mi fareste un favore.

La natura, l'arte, le cose belle mi fanno fare pace con il mondo...
Sono una camomilla naturale per me...
Son piena di difetti, chi non ne ha? Ma il mio peggiore è l'istintività!!! Quando il sangue mi ribolle, devo esprimermi e con qualsiasi mezzo io abbia a disposizione in quel momento...
È vero sono anche estremamente calma, tranquilla ma su alcune cose... scatto.
Sono così... e amo rilassarmi come oggi.
Aprite gli occhi e guardatevi intorno, la bellezza non bisogna cercarla lontano... è a nostra portata dobbiamo solo rendercene conto.

Mi sto chiedendo come farti contento....

Niente... alla gente è difficile far capire questo concetto.
Scambiano l'interesse con catene di forza, anelli al dito, "per sempre"...
Ma chi vi si piglia???
Lo stare bene oggi per me significa vivermelo a fondo oggi!!!
Ovvio che se sento freddezza improvvisa, non interesse anche il mio atteggiamento cambia.
Pesante, complicata...? Ahahahahah
Sono un libro aperto e se non lo si riesce a leggere manca la curiosità.

Abbiamo paura di 11 donne e 8 bambini...
Abbiamo paura del "diverso"...
Questo è il risultato del nostro essere sempre concentrati su noi stessi. Guardiamo l'orticello del giardino del vicino e non è vero che lo vediamo più verde... in realtà speriamo si secchi tutto il raccolto nel giro breve di una settimanella. E non lo ammetteremo mai.
Siamo sempre e solo autoreferenziali. Non ci interessa di cosa l'altro possa pensare... non ci poniamo proprio il problema.
E se ad una nostra azione corrisponde una reazione facciamo anche finta di non sapere... ci stupiamo del "perché"!!!
Siamo felici così? Ci soddisfa questa superficialità? Poi cerchiamo in continuazione di interagire con l'altro... è una ricerca continua... perché? Perché se non si ha voglia di scoprire veramente l'altro?

Io non me lo merito uno che mi vuole se non per il corpo, inutile inventarsi favolette... ho provato a non darlo, ho provato a giocare, ho provato ad essere me stessa, ho provato a non pensare al dopo... Ma tutti così, non vogliono altro.
Quel treno lo avrei preso... pure per mezzora... che scema... :) mi sarei messa in gioco pur pensando ad un altro.
Meglio così. Mi son fatta meno male.
Perché io le cose me le vivo, pure se sono sbagliate, pure se so che sto andando addosso ad un muro.
Due lacrime... passeranno... come tutti. Tutti.
Quanti altri ne devo sbagliare prima di trovarti?

Perché ci sto pensando...??? se n'è andato una volta... lo rifarà ancora...

https://youtu.be/5WgCtuxGgEo

Amico mio...

La devi trovare Donna, Amica, Amante, Complice... che ti faccia sentire un Re ogni minuto della giornata... che ti dia la sicurezza che ora a volte ti sembra sconosciuta... che non ti annoi mai... che ti doni tutta la dolcezza che meriti... e condivida con te l'allegria che tu sai dare agli altri... che soddisfi ogni tua fantasia portandole sempre rispetto... che cresciate insieme e abbiate la forza di affrontare i momenti difficili insieme... una donna che voglia solo invecchiare accanto a te...
Questo e molto altro ti meriti...
Appena la trovi, sparisci... farà troppo male vedervi riconoscere l'uno negli occhi dell'altro.

Quando mi definisco un insieme di contrasti... e lo faccio solo da qualche mese a questa parte è perchè lo vivo proprio sulla mia pelle...
Una netta sensazione che in passato la si viveva solo in maniera sfumata... Si andava avanti negli anni con parabole discendenti/ascendenti ma mooolto lunghe... invece da un annetto è tutto molto veloce, impattante, intenso. Sia i momenti up che down...
E perchè?
...trovare sempre una spiegazione a tutto mi sembra anche, ormai, alquanto inutile... perchè definire tutto? Tanto quella definizione non ci da alcuna soluzione... basta "navigare" il momento... e passarlo.
Devo solo imparare, come dice fla', a dire "io sono questa... se ti sta bene ok, altrimenti ciao"
Inutile rimurginare sui perchè... perchè son così... perchè mi capita questo... risolvo qualcosa? No.
Comincio semplicemente a reagire sul momento... mi sta bene una cosa... bene! Ilaria si comporta in un certo modo...; non mi sta bene una cosa... ok te lo faccio notare... e Ilaria avrà un altro attegiamento.
Tenere il cervello in funzione 24h su 24 e con questa intensità... è solo deliterio per me. Mi "logora" pensare sempre a difendermi... a comportarmi nel modo giusto... pensare di fare tutto nel modo perfetto...
Dovrei fregarmente di tutto e tutti...
Insegnatemelo... continuerò a sbagliare... ma giorno dopo giorno... imparo qualcosa di nuovo.

Trattenermi dall'esprimere qualcosa è finzione per me... lo sento che sono "finta"... la leggerezza per me è prendere le cose così come vengono in quel momento e se io dopo un ora sto bene con una persona perché non dirglielo? Perché tirare il freno a mano? Ovvio che non è amore ma serenità che è forse la cosa più bella nella vita... 

Io son questa e mi voglio vivere tutto appieno, non conosco gente per riempire la rubrica, perdo tempo solo con chi ne vale la pena...chi voglio rimanga nella mia vita: amico, amante, compagno... sarà il tempo a dirlo.

Io il problema non me mo pongo a priori.

Non penso: oddio non posso esprimere questo perché sennò crede lo voglia incatenare a vita...

Ha ragione Flavio: "io son questa e se non ti sta bene, è stato un piacere"

Grazie amici... amici veri! 

Un ottimo corso di formazione ma non tanto per i contenuti... ottimi per il mio lavoro ma per la passione, la competenza, il coinvolgimento che solo una professionista con la P maiuscola sa avere in un clima a lei ostile... in un momento professionale nostro sbagliato... ha saputo coinvolgerci ed interessarci come nessun altro formatore ha mai fatto in 14 anni di lavoro... 
La cosa che mi ha spiazzato è che quel che ho imparato l'ho subito portato fuori dalle mie 20h settimanali...  in quella settimana  ho anche cambiato la mia voce al telefono... certo non sopporto ancora l'ascoltare la mia voce registrata... ma ero sicura... mai usato il telefono e i messaggi vocali in quel modo... Quasi mi piace.
http://www.elenaaloise.it/
Dovremmo essere costantemente formati sulla comunicazione... la comunicazione è tutto... siamo noi, siamo esseri sociali... interagiamo...
E abbiamo pochissimi strumenti, in base al tipo di comunicazione scelta... Se il canale di comunicazione è uno solo e questo viene a mancare... ecco quà che si entra in confusione, blackout totale... 
Solo interagendo possiamo capire dove si possono creare i problemi e se si vuole... superarli ma se non si ha più il canale di comunicazione... vuoto totale.
Non sono una vittima e non faccio giri di parole. Ho un modo di comunicare che può essere etichettato con i peggior aggettivi di questa terra... ma di una cosa sono certa non ho le visioni... ad un certo modo di porsi corrisponde una mia reazione.
Non è cambiato niente... boh a me sembra cambiato tutto... e l'unica cosa che vorrei è tornare ad una settimana fa... non c'era neanche un km di distanza... ma sarò una visionaria sicuro. Perchè non è cambiato niente. Certo.
E quella leggerezza è l'unica cosa che mi manca... era piacevole. Ed era piacevole da buongiorno a buonanotte. Punto.

https://youtu.be/2M1jVwxoxCw

Son stanca, stanca di stare sempre sulla difensiva... di pensare "e dopo"?... vorrei stare solo tranquilla, serena, abbassare tutte le difese e rilassarmi... come quando senti quel leggero brivido di freddo e ti metti una copertina sulla spalle a mo' di scialle... provare quell'immediato calore... un abbraccio, un abbraccio vero trasmette la stessa sensazione... quanti ne abbiamo sentiti di così nella nostra vita? Pochi... e quanto vorrei ora rilassarmi in braccia rassicuranti, forti... che siano qui solo per me... protetta...
Questo... voglio solo questo...

...

Shit!!!!!
Ilaria Dormi!!!
...
Finalmente ho capito quelle stupide vignette che girano sui social network:
Ilaria ha casa libera nel weekend, ilaria avrebbe potuto invitare uno o due amici che non le avrebbero detto mai di no, ilaria si fa gli scrupoli, ilaria è un idiota, NON fate come ilaria.
...

Aprire gli occhi e leggere questo mi ha completamente spiazzato.

Come si fa ad amare completamente se stessi? Ci sono parti di me: l'indipendenza, la forza... che reputo eccellenti ma alcune sfumature, alcune paure, insicurezze mi fanno tremare...
Riuscirò mai ad amarmi tutta intera?
Vorrei solo questo... per lasciarmi andare nelle braccia di chi lo merita.

Come cambiano le percezioni...
Cambiano e crescono in relazione al modo di percepire te stesso e al modo in cui ti relazioni agli altri...
La sensualità  a 20 anni era un qualcosa di strettamente ormonale, legato al proibito, sporco...
Ora non hai più bisogno di quello... Sensualità è qualcosa che ti avvolge, ti rassicura, la luce, la trasparenza...
Non sto dicendo che manchi di passione, anzi... La fisicità è essenziale ma ora è qualcosa di puro, di luminoso non buio come poteva esserlo anni fa...
Questo mi scalda, mi rende tranquilla... e se sono tranquilla mi diverto...

Anche io ho un sogno... che non esistano pregiudizi tra uomini e donne.
Io posso pensare di costruire un meraviglioso grattacielo ma se non ho delle fondamenta perfette... il tutto sarà  un castello di carte, vola via in un soffio.
Speri di incontrare chi sa andare oltre e quel che rimane è una chiacchiera da bar tra amici uomini con la u miniscola.
Poi vaglielo a spiegare chi sono io.

Ho parcheggiato... ed ora? Come faccio a salire e far finta di niente? A sorridere al telefono? Come avete fatto voi oggi a far uscire invece di questo groppo in gola quel "Buongiorno/buonasera, sono xxx di Trenitalia..."
Non lo eravamo prima, oggi meno che mai... mentre parliamo ci stanno smontando i pc da sotto le mani.. e la pratica che apriamo oggi non ce ne dovrebbe fregar nulla di come verrà chiusa, in teoria...
Sappiamo benissimo tutti che il mondo non finisce fuori da questo parcheggione, ho sempre lavorato e lavorerò nella mia vita. Non mi toglie il pane mi toglie il "mio lavoro" quello che ho imparato a fare da sola e con pochi professionisti...
Saranno le quattro ore più brutte da quando firmai il primo co.co.co....
Ditemi che sarà solo la prima chiamata la più difficile... le altre, per questi 70gg, fileranno via come una settimana fa.

E' incredibile di come il corpo sia legato alla mente...

Appena la mente si è liberata di un "peso" l'ho sentito risvegliarsi... ed è una sensazione meravigliosa dopo mesi in cui non ricordavo neanche di averlo più...

Ora... il pensiero del lavoro e i soliti sintomi che conosco bene...

Se mai sarà... non mi farò pagare solo la liquidazione... ma tutto lo stress che ci ha fatto vivere in questi anni. Questo è sicuro.

Ho duemila pensieri in questo cavolo di cervello... devo non perdere la tranquillità... tutto in qualche modo si risolverà... casa... lavoro... e starò bene! Bene per proseguire serena e far sentire gli altri sereni vicino a me.

Mi sento un pò incasinata dentro... speriamo di trovare un angolino di pace...

Eutanasia.

L'eutanasia, letteralmente buona morte (dal greco εὐθανασία, composta da εὔ-, bene e θάνατος, morte), è il procurare intenzionalmente e nel suo interesse la morte di un individuo la cui qualità della vita sia permanentemente compromessa da una malattia, menomazione o condizione psichica. 
L'eutanasia è detta non-volontaria nei casi in cui non sia il soggetto stesso ad esprimere tale volontà ma un soggetto terzo designato (come nei casi di eutanasia infantile o nei casi di disabilità mentale).

Son sempre stata dibattuta tra favorevole o contraria... Se un malato da anni è ridotto ad un ameba, indotto a un battito cardiaco solo per accanimento medico... che senso ha tenerlo in vita? Basta sofferenze.
E poi a volte i miracoli esistono.
...
Mi chiedono: "E ora?" ...e ora che? Io son stanca di parlarne, di fare scioperi, perdere soldi, o passare giornate intere sotto ministeri, presidi e roba varia solo per dar luce ad un problema cronico che non si vuole risolvere. Pubblicità gratuita ad un impreditore che dalla sua presa di "Atesia" è stato solo un assistenzialista,  un chiedere soldi ai vari governi... non si fa impresa così! Queste non sono doti manageriali. Non si ha uno straccio di "piano industriale" a lungo termine...
Solo 4 mesi fa, 4 cavolo... mega accordo raggiunto con le parti sociali, governo e chi più ne ha più ne metta... Wowww che vittoria... 3mila persone salve...
Ed ora? Il problema son solo le due sedi: Roma e Napoli... e Palermo wowww salvissima. Tutte le attività verranno trasferite là.
Lo conosco questo giochino. Lo vedevo sempre a Porta Portese: il gioco delle tre carte.
E quanti soldoni si fregavano questi malfattori. Il baro e il compare che distraeva i clienti del mercato.
Ripartono i 75gg di procedura di mobilità.
E io non ho voglia neanche di contare.
Appena saputo ho riso... e tanto. Voglio quasi mettere termine al tuo gioco caro Capo. Ti stai divertendo e tanto sulla mia testa. Ed io non voglio più darti occasione per farlo.
Poi penso: sono entrata là dentro a 20 anni... non ho un master... non ho neanche una laurea figuriamoci: una ragazzina di 25 anni ora è più specializzata di me. Io cos'ho? L'esperienza? Ho fatto mille cose oltre questo? Ok... Ma alla fine dei conti ho solo un pugno di mosche in mano... e non sono una ragazzina... Chi me lo da un lavoro stabile a 37 anni?
Ed io sono fortunata che non ho una famiglia sulle mie spalle... Ho colleghi capi famiglia... Moglie e marito... Madri sepatate con figli... Io son fortunata...
Ma se crollo 5 minuti lasciatemi stare... non ho niente da dire...
http://www.repubblica.it/economia/2016/10/05/news/almaviva_chiude_a_roma_e_napoli_tagli_per_2_511_persone-149163186/?ref=HREC1-2

Oggi è il giorno giusto per... 
ammettere che ogni tanto tra tutte quelle figurine c'è qualcuno che ti rende la giornata piacevole...

Cosa caxxo fai??

https://youtu.be/R-DmuKIU6ho

Chiamatelo sesto senso... Chiamatelo disillusione...
Chiamatelo esperienza...
Chiamatelo come volete... Ma una rosa anche se le cambi il nome avrà lo stesso profumo... Eh sì, caro Shakespeare.

Non voglio assolutamente alcun aggettivo positivo legato alla mia persona...
Del resto non so assolutamente nulla... non so più cosa voglio: la favoletta, lo stronzo, l'amico...
Ma di una cosa sono certa: non voglio perdere di nuovo qualcuno.
So già che se non rischio non mi posso vivere niente... 
Ma fatemi vivere più tempo possibile con i piedi per terra... perdere l'equilibrio è follemente fantastico ma io non lo so se ce la faccio ora.
Una voglia infinita di saltare di nuovo ma terrore abnorme.
Voglio prima conoscere tutti i MA... tutto quel che può deludermi. Solo così posso rimanere fredda, lucida, cosciente.