Son felice, serena...
E prima, in auto, mi veniva naturale pensare alle coniugazioni di un verbo che ormai avevo piazzato nella categoria "congiuntivo imperfetto o trapassato remoto" = forme grammaticali che sai esistono ma non usi mai (io ero una eterna 5 e mezzo, 6 +, max 6 e mezzo in italiano non lo nascondo).
Da una parte assurdo pensare a determinate cose senza alcun elemento concreto... oh, stasera mi è preso così!!
Anche gli altri impegni della giornata... io me li sento tutti "sereni" boh...
:)
La differenza è che non sono quei picchi di felicità che si annientano in un batter d'ali...è qualcosa di più profondo... e prego l'Altissimo o chiunque ne faccia le veci di proteggere tutti i miei cari, le persone cui voglio bene e ne vorrò nel prossimo immediato, che questa serenità copri prima tutti loro cosicché io possa stare tranquilla, non c'è felicità più grande del bene di chi vuoi bene...
sabato 25 aprile 2015
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