Non gli doveva dire quelle cose, ci sarà rimasto malissimo. Non se lo merita, ha sofferto come noi.
Ma lei non capisce, non ha il suo stesso carattere.
Ha visto solo il fatto del non esserci e ora glielo sta ributtando tutto addosso.
Non è vero che non c'era, io l'ho sentito sempre vicino, ma avendo lo stesso tipo di carattere per me era facile capirlo, lei no.
Ha il carattere di mia madre... a me basta un bacio, un abbraccio o anche solo uno sguardo, perchè anche io sono così. Non le voglio neanche le parole, a volte sono così inutili.
Abbiamo tutti e quattro reagito in modi diversi.
Io ho letteralmente odiato mia madre per anni, fino a capire che le cose alla fine vanno così... Non possiamo dare colpe. Dobbiamo andare avanti.
Forse io quello step già l'ho superato, mentre lei ora è un vulcano, esplode per niente. Mi ricorda me stessa forse tre o quattro anni fa, quando ero sopraffatta dall'ansia...
Quella montagna di "ostacoli in me stessa" li ho superati, anche se so benissimo che ogni tanto continuo (e ne ho) e continuerò ad averla l'ansia, ma ora so che la supererò in un modo o nell'altro...
So che tutte le mie relazioni o non relazioni "malate" (nel senso che non hanno ne' capo ne' coda) dipendono dal fatto che mi guardo intorno e non conosco neanche una e dico UNA coppia felice: dopo 3, 5, 10 anni (mesi a volte) o chissa' quanto tempo ci sono sempre separazioni, divorzi, relazioni extraconiugali o anche se non si è sposati, uno dei due prima o poi si prende le proprie libertà...
Io non voglio essere "cieca", evito... evito fin da subito la storiella normale... tutta rose e fiori perchè so che poi ci rimarrò male.
Meglio complicarmi da subito la vita così ci soffro uguale ma forse meno..., perchè si è vero sogno la favola in fin dei conti fino ai 18 anni ho avuto solo favole: i miei nonni, i miei genitori... ma poi ho aperto gli occhi e vivo la realtà.
Forse ho solo metabolizzato.
Ora deve farlo lei.
E' vero ci siamo ritrovate da una giovinezza superfelice ad un inferno che non credevamo esistesse.
Ci siamo sobbarcate cose che non avremmo mai voluto fare.
Ma questo non è di certo colpa sua, lui ci ama più della sua stessa vita, e oggi, dopo 14 anni non do più neanche colpe a mia madre.
So benissimo che lei se tornasse indietro, non farebbe più cazzate perchè continua ad amarlo.
Ma ripeto, tutto è andato avanti, tutto... e non si torna più indietro.
E' questo che ho imparato in tutti questi anni ad osservare me stessa e chi mi sta intorno e lo deve capire anche lei.
E' una strada che deve percorrere da sola. Nessuno può dirgli cosa e come fare.
Anche io non accettavo consigli di nessuno, neanche delle persone che più mi amavano.
Spero non ci sia rimasto male. Non se lo merita, davvero!!
Ti voglio bene e anche lei... solo che ora è incazzata con il mondo!!! ;)
Poi se vinco il superenalotto sistemo tutti e 4!!! Allora avoja a sorridere ahahahahhaha
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