venerdì 5 aprile 2013

L'ho scritto di getto mentre sentivo uno dei tanti tg... Son stanca non mi va di rileggerlo, sicuramente ci saranno errori... ma va bene così.
Buonanotte gente. Siate forti.

Le istituzioni vanno ai funerali... non c'erano prima... quando quegli uomini disperati a Civitanova Marche avevano bisogno dello Stato, quello con la S maiuscola... quello che dovrebbe tutelare i propri "figli"...
Nessun debito mi togliera' la vita... andrò all'estero, ricomincerò. Carissimo Stato "mio", non ti voglio ai miei funerali, ti voglio ora, che ho bisogno del tuo aiuto, dopo puoi rimanere nel palazzo.
Non disperate, arrivate dove potete, il criminale non sei tu che non paghi le tasse o debiti perchè con il tuo stipendio non ci arrivi è lo Stato, quello che dovrebbe darti i mezzi per sopravvivere, non vivere... perchè nessuno ormai in questo paese (nessuno che ha stipendio, propria attività o della pensione vive), noi sopravviviamo; loro: chi ha mangiato sulle spalle per decenni, chi dice di governarci, chi appartiene a varie caste, chi ha un listino prezzi per la propria attività con due o tre zeri.... loro vivono. Noi sopravviviamo.
Non mi venite a dire che lo Stato siamo noi.... Io non sono questo Stato.

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