mercoledì 6 novembre 2013

E' difficile vivere in questo paese.
Apri il giornale e tutto sembra tranne che un paese democratico. Il potere lo hanno in pochi (oligarchia) e solo chi non rispetta le regole. Gli altri devono sopravvivere.
Poi la mattina ti svegli, ti affacci, vedi il sole e dici a te stessa: ce la farò. Ce la farò perche non sono sola, perchè voglio far nascere e crescere i miei figli qui e insegnare loro a sopravvivere.
I momenti duri ci sono, ci saranno e mi rendono più forte.
Non dobbiamo mai smettere di "respirare", sarebbe solo una sconfitta per noi stessi, non faremmo un favore a nessuno.
Odio questa che io pago (Cancellieri) e mi dice: "Ho fatto prevalere i sentimenti" ma vaxxaxxulo (io) ti do il potere e tu mi liberi una che ti fa pena...???
Ecco, l'Italia è questa. Ed è solo un piccolo esempio ad onor di cronaca.
Quella in qui sono tre mesi dove invii curriculum e neanche ti chiamano a colloquio, o ti chiamano solo chi ti propina vendite di prodotti fasulli dove per poter avere uno stipendio, a cottimo, devi raggirare clienti o vecchiette per portare a casa un contratto andato a buon fine.
Non ci sto. Lo potevo fare a 20 anni, quasi completamente incosciente o ignorante rispetto al mio presente. Non sapevo in che mondo vivevo o semplicemente non lo osservavo.
Ora so dove sono e ne sono pienamente cosciente su come funziona questo paese.
Devo andare all'estero?? Facile!!
Voglio sopravvivere qui. Fin quando mi permetteranno di farlo.

Ne siamo tutti consapevoli. Ora bisogna solo sopravvivere in un paese come questo.
Per me e per i miei figli.

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