domenica 4 settembre 2016

Che fascino...

Domani mi devo svegliare all'alba per la canonizzazione di Madre Teresa, quindi niente mondanità stasera e facendo zapping mi soffermo su un Uomo che stimo...
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2016-09-03&ch=1&v=714373&vd=2016-09-03&vc=1#day=2016-09-03&ch=1&v=714373&vd=2016-09-03&vc=1
Chiunque mi insegni qualcosa, qualsiasi cosa essa sia io rimango là estasiata ad ascoltarlo...
Quanto vorrei io insegnare qualcosa a qualcuno... Non ho potuto approfondire nessun campo scientifico o tecnologico o culturale... Si non sono totalmente ignorante ma un infarinata di tutto non fa di me una persona istruita.
Chissà forse con la pensione potrò tornare all'Università ma semplicemente per me stessa. So benissimo che leggere per conto mio può darmi la stessa quantità di nozioni... Ma il tempo, i lavori, gli impegni, i casini di questa vita mi rendono quasi impossibile quella "chiusa" che si faceva sui libri quando eravamo costretti da un esame o un'interrogazione. E mi dispiace.
Sembra tutto più "urgente" della mia sete di sapere.
Eppure ne ho l'esigenza fisiologica.... Quando sento parlare Mario Tozzi, Piero o Alberto Angela, Sgarbi di arte, altri critici o studiosi di ogni materia dello scibile umano... Io rimango là... E veramente rimango ad ascoltare incantata e a bocca aperta...
Ma questo mi succede anche quando incontro amici/che che ne sanno più di me... Invidio Manuela che conosce il latino ed ogni volta che andiamo in giro le faccio tradurre tutte le insegne monumentali di Roma... Lei in questo modo sa molto più di me di arte, storia...
Ad una figlia farei fare il liceo con la coscienza di ora quasi 40enne... Sapendo benissimo che il mio professionale turistico ha potuto immediatamente buttarmi nel mondo del lavoro... Che lavori però? Senza alcun spessore culturale... Certo il mio lavoro lo adoro... Ma non mi impegna il cervello... Anche Manu si ritrova dopo anni di studi, università e master dietro una scrivania e a far vestire bambini con divise scolastiche...
È scoraggiante... Abbiamo dei cervelli.... Tutti noi abbiamo dei cervelli potenzialmente superpotenti ma con un filo di benzina all'interno... Giusto quel po' per farci camminare in prima... O avanzare a folle...
Spero che Dio mi dia la possibilità di procreare prima o poi... Non penso potrò permettermi scuole o master di alti livelli per i miei figli... Ma di una cosa son certa: la curiosità, la voglia di stupirsi di fronte alle sue passioni, la voglia di andare oltre, di capire cosa c'è oltre alla maschera che ci fanno vedere... Questo si... Questo glielo insegnerò. Dovranno essere entusiasti, entusiasti di loro stessi davanti allo stupore e alla scoperta di un qualcosa che ignoravano fino a due secondi prima.
Questo farà loro dei Grandi uomini/donne...
Lo auguro a qualsiasi figlio, a qualsiasi ragazzo che non riesce a pagare le tasse universitarie, a qualsiasi lavoratore che torna a casa solo per dormire quelle 6 o 7 ore... a qualsiasi casalinga o padre di famiglia che vive contando gli euro le ultime due settimane del mese, qualsiasi disoccupato....
Abbiate curiosità... Verso qualsiasi cosa vogliate voi, anche se sembra un argomento stupido ai "professoroni"...
Vi darà una gioia e una pace immensa. È questa la serenità e centratura che mi auguro di mantenere.
I problemi troveranno una strada per la risoluzione.
Devo solo confidare in me stessa.

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