mercoledì 25 luglio 2012

Ladispoli: ridente cittadina sulla costa laziale.


Sa mettere a proprio agio il proprio visitatore, soprattutto perchè nei cartelli all'entrata del comune si parla in modo molto chiaro e semplice riguardo la descrizione del paese stesso.
O almeno si spera. Ed io amo la semplicità.
Parola d'ordine: slowly. E cos'altro c'è di meglio??
Io abituata alle corse sul Raccordo, contro il tempo, con l'orologio in mano... Oddio è passata mezz'ora è già troppo che sono qui... E' ora d'andarmene.
Non chiedo altro che lentezza.
Anche perchè son stanca degli incendi che divampano sulle collinette laterali del Raccordo, i quali devono essere spenti il prima possibile, altrimenti causerebbero solo intralcio al traffico.
E poi il garbo dei propri cittadini. Garbata, si una cittadella garbata!
Anche molto interessante, ogni stradina che articola la città stessa è luogo di approfondimento. Non rimane mai sul superficiale, cerca sempre di accoglierti all'interno dei suoi vicoli e farteli scoprire... Sia esso dedicato a politico di turno, o alla festa patronale durante l'anno solare. Ogni stradina ha la sua storia...
Certo... io ho solo visitato la cittadina, giusto per vedere come è...
A me ci vuole tempo, tanto tempo prima che possa offrirmi alla città stessa.
Devo prima fidarmi della città e poi me la godo appieno.
Posso essere cittadina del mondo, o scegliere un angolino solo per me...
Però Ladispoli ve la consiglio... è proprio carina. Da rivedere, se si può.

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