giovedì 12 dicembre 2013

Gioco

Non so voi, ma io lo faccio spesso questo "gioco"...
Lo faccio quando ho uno stato d'animo che non riesco a descrivere, quando voglio una risposta che non ottengo in altro modo, quando insomma sono in sospeso... e ho necessità di qualcosa!!
Mi dico dentro me stessa: la prossima canzone è quella che mi serve, quella che saprà descrivermi, calmarmi... Non saprei neanche quale stato descriva il fatto che io cerchi quel qualcosa... ma di solito funziona.
Non importa il gusto musicale, il genere, se sia bella o no in base al nostro piacere...
Ci si affida al fato... e io un pò ci credo.
Accendi la radio, cambi stazione sull'rds della radio, o accendi la tv e metti un canale musicale... insomma trovi un qualsiasi modo per sentire della musica e il primo brano che si sente è LA canzone.
E stasera mi è capitata questa: http://www.youtube.com/watch?v=-KFq4RHjqx0

Che dire...?? Il testo dice tutto...
Come posso stare ad aspettare "gli eventi" e se questi non arrivassero mai? e se non avesse proprio in mente me??? Io aspetterei inutilmente... e sarebbe altro tempo perso.
Ma ora sto letteralmente aspettando... e mi chiedo al tempo stesso: perchè? Ma ho in mente lui e non riesco a togliermelo dalla testa.
E in queste settimane ancor di più... sara' che quel "tarlo" gira di più in una testa lasciata vuota... forse perchè non voglio pensare ad altro. E tra i due mali, forse preferisco il minore... perchè uno è totalmente incomprensibile mentre l'altro è solo speranza, utopia, un qualcosa di non ancora concreto... e quindi sto buttando le mie forze là, perchè il resto ormai è solo realtà da dimenticare. Mentre lui rappresenta la speranza. Boh...
Boh... continuo continuamente a dire boh... tra me e Alessia siamo due "boh" che camminano... non troviamo risposte da nessuna parte, nulla di concreto.
Ed è anche stupido essere sempre noi ad "attaccare"; visti i risultati ci toglie solo energie...
Ari-boh...


Non sapremo mai se il nostro incontro sia più effetto o causa
nuda proprietà o solo propria nudità
i corpi messi a fianco come segni paralleli di una pausa
nel silenzio che sta a galla senza gravità

Non c'è stato un patto, una promessa, mai nessun accordo
tutto è solo e sempre frutto di casualità
e poi ogni istante è come il primo e non c'è un dopo che non sia un ricordo
come dentro un sogno e fuori dalla realtà
E noi due là... e noi due là

Nel buio bianco e fermo e freddo come il vino in cui ci si conosce
uno che non sa dell'altra chi era e chi sarà
ma ci prendiamo per qualcosa che è nel cuore, in testa e fra le cosce
per lasciarci sempre in assoluta parità
E noi due là... e noi due là

E solo il cielo per vestito e malattia dell'infinito
quell'amore ma che dell'amore non ha i guai
che il suo spazio è ovunque e che il suo tempo non è mai
se lo leggi in fila vivi storie già sentite
sogni invece se apri a caso il libro delle vite

Quell'amore ma che non ha dove né perché
è una voce che non dice, resta fra me e te
che vaghiamo ancora lungo terre di confine
strade senza inizio e senza fine come noi due là...
noi due là

Fuori è un'alba fresca di giornata e un vento nuovo che si vede e non si sente
c'è un'ultima stella da pigliare e andare via
adesso tanto un bacio è pure un trucco per non farti dire niente
che la notte è un gioco d'ombre e un mondo che ci spia
E noi due là... e noi due là

Nel vuoto pieno di un interno come in un presente eterno
quell'amore ma che dell'amore non ha i guai
che il suo spazio è ovunque e che il suo tempo non è mai
se lo leggi in fila vivi storie già sentite
sogni invece se apri a caso il libro delle vite

Quell'amore ma che non ha dove né perché
è una voce che non dice, resta fra me e te
che vaghiamo ancora lungo terre di confine
strade senza inizio e senza fine come noi due là

Chissà se poi siamo veri... noi due là
o due riflessi lontani... noi due là
visioni o forse pensieri... noi due là
o poesia di canzoni... noi due là
siamo il futuro di ieri... noi due là
che è già passato domani

Noi di quell'amore ma che dell'amore non ha i guai
che il suo spazio è ovunque e che il suo tempo non è mai
se lo leggi in fila vivi storie già sentite
sogni invece se apri a caso il libro delle vite

Quell'amore ma che non ha dove né perché
è una voce che non dice, resta fra me e te
che vaghiamo ancora lungo terre di confine
strade senza inizio e senza fine come noi due là 




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