A volte sono pienamente cosciente di dire determinate cose con l'infima intenzione di colpire.
Non sono una chiacchierona, non faccio discorsi di un'ora, non mi metto a tavolo seduta a discutere di un qualcosa che si risolve con due semplici parole.
E so' benissimo dove far male.
Sono un acuta osservatrice, le persone me le studio bene prima di allacciarci un minimo di scambio, per fidarmi un minimo di loro e di certo non mi apro a chiunque possa sembrarmi "sulle mie stesse corde"... faccio prima mettere a proprio agio loro e forse, ripeto forse, dopo concedo un minimo di me stessa. Anche là centillinando. E' veramente raro che qualcuno sappia TUTTO di me. E anche a quelle due o tre persone che "credono" di saper tutto di me, celo ogni tanto qualcosa... Ma non lo faccio apposta. Son così.
Mi ricordo anni fa' un mio amico che ci ha messo due anni (non scherzo 24 mesi) per conoscermi me lo ha proprio detto; frequentevamo gli stessi locali, quindi due o tre volte a settimana lo vedevo sempre ma mi diceva che io andavo in giro per il locale a testa alta senza guardare niente e nessuno e sembravo una persona fredda, distaccata, antipatica... E oltretutto non ero neanche una di quelle che si chiudeva nel suo gruppetto di amici tipo combriccola e rimanevo là... no, sapevo come muovermi, dove andare e andavo dritta alla meta (bar esempio)...
Non so come spiegarlo, avreste dovuto vedermi... e lo faccio tutt'ora!! Ma giuro che non sono una stronxa che se la tira; è che semplicemente sono indipendente, non cerco gli sguardi degli altri quando sono in un locale o in qualsiasi altro luogo, non mi guardo intorno, non cerco nessuno, se devo ballare ballo, se devo andare a prendermi un cocktail vado... non cerco una passarella dove camminare.
Arrivavo al locale a volte pure da sola, perchè tanto sapevo che avrei incontrato i miei amici (senza metterci daccordo con varie telefonate, sms.... prima della serata), qualcuno trovavo sempre... e se non trovavo nessuno (non succedeva mai) erano talmente tanti anni che frequentavo gli stessi posti che due chiacchiere con qualcuno ci scappavano sempre, ballavo, alle brutte, la mia oretta e me ne andavo. Che altro dovevo fare?? La passerella per trovare il primo ragazzo che mi sbavasse dietro per passare la serata??? No!! Non sono io.
Io sono quella che scelgo, ho sempre scelto io chi volevo conoscere e come. Anche se mi ci son voluti mesi o anni a volte. Ma ho sempre scelto io.
Lui ora che mi conosce lo sa' e mi capisce... ma da quanto mi conosce??? Dieci anni??? Beh... ora sa come sono fatta e non mi definisce più fredda, distaccata e antipatica!! E stiamo bene insieme, ci divertiamo e scherziamo.
Ed io ne sono pienamente cosciente di come mi muovevo quando mi descriveva, sono io!
Addirittura un altro pensava io fossi lesbica perché x anni non mi ha
mai mai visto con un uomo, tanti amici ma mai baciarne uno!!
Oddio... poi vaglielo a spiegare che giornate duravano 24h... e non avevo trofei da portare in giro ;D
....
E' uno schermo, uno scudo, una protezione. Contro tutto e tutti.
E poi... non è che serva a poi molto!!!
Dovrei essere una persona fredda e cinica per far funzionare questo lato del mio carattere invece sono una fregnona sentimentale e quindi è un gran castello di carte che cede al primo soffio di vento.
Ma riconosco di avere un gran pregio-difetto (dipende da come lo si considera) so dirti quella "battuta"... quelle due o tre parole che ti fanno rimanere di pietra!!
Sò dove colpire se voglio farti male o semplicemente stupirti.
Magari due secondi dopo me ne pento pure (rileggete il rigo: fregnona sentimentalista) ma... più ti voglio bene e più posso farti del male.
E' qualcosa di direttamente proporzionale, non so perchè e come lo possa fare.
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