mercoledì 5 ottobre 2016

Eutanasia.

L'eutanasia, letteralmente buona morte (dal greco εὐθανασία, composta da εὔ-, bene e θάνατος, morte), è il procurare intenzionalmente e nel suo interesse la morte di un individuo la cui qualità della vita sia permanentemente compromessa da una malattia, menomazione o condizione psichica. 
L'eutanasia è detta non-volontaria nei casi in cui non sia il soggetto stesso ad esprimere tale volontà ma un soggetto terzo designato (come nei casi di eutanasia infantile o nei casi di disabilità mentale).

Son sempre stata dibattuta tra favorevole o contraria... Se un malato da anni è ridotto ad un ameba, indotto a un battito cardiaco solo per accanimento medico... che senso ha tenerlo in vita? Basta sofferenze.
E poi a volte i miracoli esistono.
...
Mi chiedono: "E ora?" ...e ora che? Io son stanca di parlarne, di fare scioperi, perdere soldi, o passare giornate intere sotto ministeri, presidi e roba varia solo per dar luce ad un problema cronico che non si vuole risolvere. Pubblicità gratuita ad un impreditore che dalla sua presa di "Atesia" è stato solo un assistenzialista,  un chiedere soldi ai vari governi... non si fa impresa così! Queste non sono doti manageriali. Non si ha uno straccio di "piano industriale" a lungo termine...
Solo 4 mesi fa, 4 cavolo... mega accordo raggiunto con le parti sociali, governo e chi più ne ha più ne metta... Wowww che vittoria... 3mila persone salve...
Ed ora? Il problema son solo le due sedi: Roma e Napoli... e Palermo wowww salvissima. Tutte le attività verranno trasferite là.
Lo conosco questo giochino. Lo vedevo sempre a Porta Portese: il gioco delle tre carte.
E quanti soldoni si fregavano questi malfattori. Il baro e il compare che distraeva i clienti del mercato.
Ripartono i 75gg di procedura di mobilità.
E io non ho voglia neanche di contare.
Appena saputo ho riso... e tanto. Voglio quasi mettere termine al tuo gioco caro Capo. Ti stai divertendo e tanto sulla mia testa. Ed io non voglio più darti occasione per farlo.
Poi penso: sono entrata là dentro a 20 anni... non ho un master... non ho neanche una laurea figuriamoci: una ragazzina di 25 anni ora è più specializzata di me. Io cos'ho? L'esperienza? Ho fatto mille cose oltre questo? Ok... Ma alla fine dei conti ho solo un pugno di mosche in mano... e non sono una ragazzina... Chi me lo da un lavoro stabile a 37 anni?
Ed io sono fortunata che non ho una famiglia sulle mie spalle... Ho colleghi capi famiglia... Moglie e marito... Madri sepatate con figli... Io son fortunata...
Ma se crollo 5 minuti lasciatemi stare... non ho niente da dire...
http://www.repubblica.it/economia/2016/10/05/news/almaviva_chiude_a_roma_e_napoli_tagli_per_2_511_persone-149163186/?ref=HREC1-2

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